-----di Claudio Epifani-----
Si tratta di una variante del rematore inverso; tuttavia la sicurezza d'esecuzione e i carichi che permette di tirare ne fanno uno degli esercizi più sicuri ed efficaci per l'allenamento della schiena.
Afferrare la sbarra del lat-machine con le mani presa supina, nei punti corrispondenti all'altezza delle spalle. Con lo sguardo orizzontale (o alto), abbassare la sbarra fino a toccare la parte centrale-bassa del petto, mantenendo la schiena dritta*, cioè inarcando per attuare una leggera iperlordosi (curvatura della colonna vertebrale) e con il torace in fuori. I gomiti devono essere il più possibile vicini al corpo. Rimanere un istante fermi sul petto e poi risalire controllando sempre il peso. Non strattonare, incurvarsi in avanti o risalire prima di aver toccato il petto con la sbarra, mantenete sempre la stessa corretta esecuzione in ogni condizione e con ogni aumento di peso.
*esistono diverse scuole di pensiero circa l'esecuzione di questo esercizio. In linea di massima mi sento di dire che durante il suo svolgimento non è corretto flettere il busto all'indietro per procurarsi più forza, tuttavia nella fase concentrica (positiva) è naturale un leggero movimento all'indietro della parte superiore del busto, altrimenti l'esercizio risulterebbe troppo macchinoso.
Variante molto valida delle tirate sono le trazioni alla sbarra con presa inversa.