-----di Claudio Epifani-----
In anatomia vengono chiamati i "gemelli" e sono formati da due muscoli, il gastrocnemio ed il soleo.
Il gastrocnemio è il più superficiale dei muscoli posteriori della gamba, ed è formato da due voluminosi e caratteristici ventri muscolari: i gemelli della gamba, rispettivamente mediale e laterale.
Il muscolo soleo è posto profondamente rispetto ai due gemelli; è particolarmente importante nelle discipline di resistenza (alta percentuale di fibre rosse) mentre il gastrocnemio è più un muscolo di potenza.
E' un muscolo davvero atipico che sembra non rispettare le normali regole dell'allenamento.
Tenete presente infatti che molti body builder di altissimo livello hanno dovuto ricorrere alle protesi di silicone per sanare il gap con il resto della muscolazione. Le ipotesi di questo fenomeno sono molte: c'è chi sostiene che essendo sempre in azione non riesce mai a recuperare,oppure che essendo un muscolo formato prevalentemente da fibre rosse (resistenti) è difficilmente ipertrofizzabile, altri affermano che essendo un muscolo lontano dal cuore è sfavorito rispetto agli altri gruppi muscolari per il trasporto di sostanze nutritive, e tanto altro ancora.
Chiaramente, come in tutte le cose, la verità sta nel mezzo.
Diverse esperienze, pratiche e scientifiche, danno ragione al fatto che i polpacci vanno allenati in un modo più brutale.
Quello che vi propongo è una scheda di allenamento studiata da Claudio Tozzi, ideatore del metodo BIIO; sia chiaro comunque che trattandosi di un allenamento davvero intenso, questa scheda si rivolge ad atleti avanzati, che abbiano quindi un certa esperienza in materia di bodybuilding.